MICHELE CASCELLA (opere e biografia)
OPERE
" Castello di Portofino "
30 × 40 cm
Litografia
" Portofino "
70 × 86 cm
Incisione
" Fruttiero "
65 × 87 cm
Incisione
BIOGRAFIA
Michele Cascella (Ortona, 7 settembre 1892 – Milano, 31 agosto 1989) è stato un pittore e paesaggista crepuscolare italiano. Nel corso della sua lunga vita artistica articolatasi in quasi otto decenni di intensa attività, Cascella ha saputo mantenere uno stile unico, inconfondibile e pressoché immune dalle contaminazioni delle correnti ed avanguardie pittoriche del novecento. Le sue opere, comprendenti tele, tavole, pastelli e disegni, sono esposte nei più importanti musei italiani e internazionali,
Dopo aver svolto le prime attività artistiche sotto la guida del padre Basilio, nel 1907 tiene, assieme al fratello Tommaso, la sua prima mostra personale nelle sale della Famiglia Artistica Milanese.
Dal 1928 al 1932 viaggia tra l' Italia e Parigi dove, nel 1937, gli viene assegnata la medaglia d' oro all' Esposizione Internazionale. Nel 1938 esegue le scenografie dell' opera Margherita da Cortona rappresentata al Teatro alla Scala.
Dal 1928 al 1942 è presente a tutte le edizioni della Biennale d' arte di Venezia, e nell' edizione del 1948 avrà una sala personale. Dal 1938 risiede a Portofino che diventa una fonte d' ispirazione delle sue opere tarde. Dopo la seconda guerra mondiale si fanno più frequenti le sue mostre all' estero: Parigi (negli anni cinquanta e sessanta) ma anche Sudamerica (soprattutto Buenos Aires e Montevideo) e Stati Uniti. E proprio negli USA, in California, si stabilirà per lunghi periodi di tempo, alternando periodi di permanenza in Italia (ha risieduto per alcuni anni in campagna nei pressi di Colle Val d' Elsa) ed in Europa. I soggetti più rappresentati sono fiori, campi di grano e papaveri, i paesaggi abruzzesi e Portofino.